Decidere di trasferirsi dal sud al nord, per un fuorisede, non è mai una scelta presa a cuor leggero: probabilmente si viaggia verso più opportunità lavorative e verso i propri sogni e le proprie ambizioni, ma ci si lascia alla spalle la tradizione, la famiglia e gli affetti più cari.
Condurre una nuova vita al nord, quindi, non è mai semplice, ma si rivela spesso essere la scelta giusta dal punto di vista lavorativo, ma anche dal punto di vista sociale: le compagnie di amicizia si allargano, c’è la possibilità di conoscere nuove persone e di stringere nuovi legami. Nonostante tutto questo, una cosa rimane certa: la mancanza di casa, delle proprie origini e della propria famiglia si farà sentire.
I fuorisede, però, hanno trovato il modo di ovviare anche a questo problema: come? Con il mitico pacco da giù, che i loro cari spediscono per far sentire meno la loro mancanza. Per fare in modo che questo pacco arrivi a destinazione, però, è necessario cercare quali sono i migliori corrieri espresso, in modo tale da affidarlo ad un servizio rapido ed affidabile.
Che cos’è il pacco da giù
Spiegare che cos’è il pacco da giù può sembrare facile, ma non lo è: banalmente, il pacco da giù è un semplice pacco (contenente, di solito, i cibi tipici del luogo di provenienza) che amici e parenti spediscono ai loro cari che si sono trasferiti al nord; in realtà, però, il pacco da giù è molto più di questo, specialmente per chi lo riceve.
Il pacco da giù, infatti, è la cura per la lontananza da casa che i fuorisede provano ogni giorno: ma che cosa conterrà, nello specifico, questo pacco? La risposta dipende da infiniti fattori, come per esempio la regione di provenienza del fuorisede, dal momento che, molto spesso, questo pacco è ben farcito di piatti tipici del posto, che il fuorisede è impossibilitato a trovare nella città in cui si è trasferito. Ma c’è una risposta universale, che coinvolge tutti i pacchi da giù spediti dalle varie famiglie: dentro questi pacchi c’è tutto l’amore e tutta la vicinanza che gli affetti dei fuorisede non vogliono assolutamente far mancare loro.
Come preparare il pacco da giù
Come dicevamo, non esistono regole prestabilite per la preparazione del pacco da giù, la quale, però, deve iniziare sempre stilando una lista dei prodotti immancabili, che devono raggiungere a tutti i costi il fuorisede; ad occuparsi di questa lista sono tutti i cari del fuorisede, che conoscono i suoi gusti e che sapranno che cosa spedirgli per renderlo felice.
Una volta che la lista è completa, si passa alla seconda fase: bisogna comprare tutti i prodotti da inserire nel pacco, che, ovviamente, non sarà piccolo. Il pacco da giù, infatti, si spedisce con la frequenza di circa una volta al mese, quindi all’interno di questo pacco ci deve essere tutto il necessario per sopravvivere nei restanti 30 giorni.
Il pacco da giù può contenere davvero di tutto: scatolette, conserve, bottiglie di olio, dolci tipici, spezie, frutta secca e così via. Ma il pacco da giù non deve essere esclusivamente alimentare, quindi si possono aggiungere vestiti che possono tornare utili al fuorisede, piccoli elettrodomestici per la vita quotidiana o documenti essenziali. Non devono mancare, inoltre, piccoli pensieri da parte di parenti, di amici e via dicendo, che facciano sentire al loro affetto lontano tutta la loro vicinanza e il loro amore.
In poche mosse, così, il perfetto pacco da giù sarà pronto a raggiungere chi si desidera, con tutto l’affetto possibile!