Avere un sito web, nell’era di internet e della tecnologia, che si tratti di un blog personale, di un sito di notizie o di un e-commerce, risulta ormai fondamentale. Oltre la metà delle persone presenti sul nostro pianeta ha accesso ad internet e cerca online qualsiasi cosa di cui ha bisogno.
Creare un sito web non è un’operazione semplice e bisogna prendere in considerazione più fattori. Uno di questi è proprio la scelta dell’hosting. Il web hosting è lo spazio online necessario per memorizzare i dati del proprio sito su internet. Possiamo quindi definirlo come la “casa” del sito web. Si tratta di una decisione fondamentale, perché scegliere il giusto hosting è determinante per la buona riuscita del proprio progetto in rete. Un hosting poco performante, poco veloce o che va in down spesso, può portare gli utenti ad abbandonare il sito e a non tornarci più, ma può anche generare una SEO negativa.
Il termine SEO è l’acronimo di Search Engine Optimitation ed è l’insieme di tutte quelle tecniche e di tutti quegli accorgimenti che consentono al sito di posizionarsi il più in alto possibile nella pagina dei risultati di ricerca. Un buon hosting deve avere anche un buon servizio clienti ed essere in grado di gestire eventuali problemi che possono insorgere in alcuni momenti. Gli hosting possono essere gratuiti o richiedere un pagamento a canone mensile o annuale.
Hosting web: guida alla scelta del più adatto
Per scegliere il giusto web hosting, per prima cosa, bisogna stabilire se il sito web che si sta andando a creare nasce come progetto di svago o come progetto lavorativo e professionale a lungo termine. Un e-commerce o un sito di notizie regolarmente aggiornato richiede risorse e performance maggiore di un blog personale o un sito amatoriale con poche notizie alla settimana o al mese. Uno shop online o un sito di news devono essere costantemente online e facilmente navigabili dagli utenti e non bisogna quindi “andare al risparmio” quando si tratta della scelta dell’hosting. Bisogna infatti stare attenti ad alcuni hosting che offrono risorse illimitate a pochi euro o poche decine di euro, perché spesso si tratta di hosting condivisi con altri numerosi siti web e che tendono a risparmiare su altri fattori. Quando il sito genere un notevole numero di traffico, tanto da saturare le risorse, generalmente è meglio passare a hosting più costosi, che offrono anche delle limitazioni in termini di spazio web o di altre componenti.
Un altro fattore da tenere in considerazione è se il sito che si sta andando a creare è un sito statico o un sito dinamico. Un sito creato con il CMS più diffuso, WordPress, ad esempio, richiederà delle risorse maggiori rispetto a un sito creato semplicemente con linguaggio HTML e con pagine statiche. WordPress richiede anche la lettura del linguaggio PHP e di numerosi plug-in, quindi è bene scegliere un hosting che sia in grado di gestire tutte queste numerose richieste al server.
Scegliere l’hosting giusto: recensioni, dominio e servizi
Ormai, in rete, sono presenti recensioni e pareri riguardo qualsiasi prodotto o servizio e leggere le recensioni degli utenti e confrontare i migliori hosting online risulta fondamentale anche nella scelta dell’hosting giusto. Numerose recensioni negative sono indice che c’è qualcosa che non va nel servizio offerta, come numerose recensioni positive indicato che le performance sono elevate e soddisfano i bisogni dei clienti. Oltre alle recensioni su siti specializzati, spesso si trovano in rete degli articoli approfonditi che mostrano i pro e i contro di determinati provider. Oltre a questi fattori, bisogna verificare se l’hosting offre altri servizi specifici aggiuntivi come: backup dei dati, periodo di prova gratuito o possibilità di rimborso se non si è soddisfatti del servizio, orari di assistenza clienti (se h24 o solo in orario d’ufficio), se il pannello di controllo è incluso o meno (come il Cpanel o il Plesk), certificato SSL gratuito o no, possibilità di avere un indirizzo IP dedicato o di effettuare un upgrade o downgrade delle proprie risorse, in caso di bisogno.
Oltre all’hosting, un altro elemento fondamentale del sito web è il dominio (il “nome” del sito web). Ci sono dei provider che offrono la registrazione gratuita del dominio insieme all’hosting e risultano molto comodi specialmente per chi è alle prime armi o per chi non vuole star dietro a continui spostamenti. C’è poi chi si trova meglio a gestire l’hosting e il dominio separatamente, così da poter trasferire agevolmente il proprio hosting in caso di problemi o di insoddisfazione.
