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Dove e come investire piccole somme di denaro

Quando si ha una piccola somma da parte spesso invece di lasciarli stazionare sul conto corrente ci si inizia a guardare intorno per capire come si possano investire o meno per poter andare a generare un guadagno su quanto risparmiato nel tempo.

Sicuramente decidere in che modo investire i risparmi è importante perché non bisogna mai lasciarsi andare a delle azioni improvvise e senza il giusto ragionamento. Altrimenti, invece di “difendere” i propri risparmi dall’inflazione c’è il rischio di fare degli investimenti rischiosi che possono portare alla perdita di denaro.

Naturalmente, tenere i soldi all’interno del conto corrente non aiuta a svolgere un corretto investimento, proprio a causa dell’inflazione. I tassi di interesse invece che si possono maturare facendo un piccolo investimento possono andare a proteggere i fondi e in alcuni casi possono dare anche un guadagno nel corso del tempo.

Ma in che modo investire e quali sono gli strumenti più sicuri per piccole somme? Vediamolo nel dettaglio.

Come scegliere il giusto investimento da fare

Scegliere come fare il giusto investimento non è semplice. Bisogna prendersi il tempo per poter effettuare correttamente tutti i calcoli necessari a valutare quale possa essere il più sicuro e anche il migliore in base alle proprie necessità e agli obiettivi che si vogliono raggiungere.

Il primo passo è: focalizzarsi in modo realistico sugli obiettivi che si vogliono raggiungere e sulle tempistiche per la quale si desidera svolgere l’investimento.

Dopo che ci si è focalizzati sugli obiettivi, bisogna anche valutare se si è disposti a esporsi a un rischio medio, alto o basso. In genere, se si valuta un investimento di piccole somme è sempre meglio iniziale con quelli più a basso rischio.

Non si deve scegliere però solo in base a una valutazione dei rischi sull’investimento. È essenziale informarsi e chiedere alla banca o al consulente finanziario come funziona esattamente uno strumento di investimento e quali sono le somme esposte che si potrebbero perdere. Non bisogna scegliere solo in base ai guadagni ma anche a seconda degli eventuali rischi che si possono correre.

In linea generale, anche se piccole somme, è sempre meglio scegliere di andare a diversificare l’investimento. In questo modo si avrà una diversificazione del rischio e si potranno avere maggiori possibilità di guadagno.

Infatti, essere ben informati è essenziale per un buon investimento, ne ha parlato anche Marco Germanò nel suo portale prestitimag (https://prestitimag.it/) di quanto sia importante investire con estrema consapevolezza.

Perché diversificare l’investimento

Abbiamo visto che per investire al meglio anche piccole somme la soluzione migliore potrebbe essere quella di andare a diversificare il proprio investimento invece di concentrare i risparmi su un unico strumento finanziario.


Andando a investire su più asset che non sono correlati tra di loro si può andare a ridurre il rischio dell’investimento complessivo. Naturalmente, per la diversificazione bisogna andare a studiare in modo attento ogni strumento che viene proposto da parte del consulente oppure della banca.

3 strumenti da valutare per un investimento

Come abbiamo accennato, ci sono vari gradi di difficoltà sia nella gestione sia di rischio sull’investimento. Quando si hanno delle piccole somme la soluzione migliore è quella di andare su strumenti a medio o basso rischio. Tra i principali ci sono:

  • Conto Deposito: aprire un conto deposito è la soluzione ideale per chi vuole andare a creare un investimento senza rischi che permetta di avere un buon rendimento. In questo caso, a seconda del tempo del vincolo che si applica sulla somma si ottiene un rendimento semestrale o annuale.
  • Investimenti in Fondi Comuni: questo è un investimento già più rischio che però può essere gestito dai consulenti finanziari della propria banca. Inoltre, le proposte possono essere più o meno rischiose a seconda del tipo di investimento che si vuole fare.
  • Obbligazioni: tra le soluzioni di investimento che risultano essere meno rischiose infine c’è quello che prevede l’investimento sulle obbligazioni o titoli di stato.

Qualunque sia la soluzione vagliata si consiglia in ogni caso di valutare attentamente la proposta e comprendere quali sono o meno i rischi oltre che i profitti ai quali si può andare incontro.

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