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10 curiosità sul mondo della maternità surrogata

La maternità surrogata è un argomento che sta diventando sempre più di attualità. Si tratta di una pratica attraverso la quale una donna (la “surrogata”) porta avanti la gravidanza per conto di un’altra coppia o persona (i “genitori commissionari”).

In questo modo, i genitori commissionari possono avere un figlio biologicamente proprio anche se la madre biologica non è in grado di portare a termine la gravidanza per motivi medici o altri.

La maternità surrogata può essere un’esperienza emotivamente intensa e complessa per tutte le parti coinvolte, ma è anche una pratica che può portare felicità e gioia alle famiglie che non possono avere figli in modo naturale.

In questo articolo, esploreremo 10 curiosità sul mondo della maternità surrogata.

1.   La maternità surrogata ha una lunga storia

La maternità surrogata non è una pratica recente. In effetti, è stata menzionata addirittura nella Bibbia. Ad esempio, nel libro della Genesi, Abramo e sua moglie Sara non erano in grado di avere figli e così Sara ha permesso ad Agar, la sua serva, di portare avanti la gravidanza per loro, diventando di fatto la prima mamma surrogata della storia. Tuttavia, la pratica moderna di maternità surrogata è molto diversa e ha molte regole e norme legali.

2.   Ci sono diversi tipi di maternità surrogata

Esistono due tipi principali di maternità surrogata: tradizionale e gestazionale. Nella maternità surrogata tradizionale, la surrogata fornisce l’ovulo e viene inseminata con il seme del padre commissionario (o di un donatore di sperma).

In questo modo, la surrogata è anche la madre biologica del bambino.

Nella maternità surrogata gestazionale, invece, gli ovuli della madre commissionaria o di un’altra donatrice vengono fecondati in vitro con il seme del padre commissionario (o di un donatore di sperma) e poi impiantati nell’utero della surrogata. In questo caso, la surrogata non è la madre biologica del bambino.

3.  La maternità surrogata è legale solo in alcuni paesi

La maternità surrogata non è legale ovunque.

In alcuni paesi, come gli Stati Uniti, il Regno Unito e l’India, la maternità surrogata è legale, ma in altri paesi, come il Canada, la Francia e la Germania, è illegale. Anche nei paesi in cui è legale, le leggi e le norme sono molto diverse e possono variare da stato a stato.

4.   La maternità surrogata può essere costosa

La maternità surrogata può essere un’opzione costosa per le famiglie che cercano di avere figli. In molti casi, i genitori commissionari devono pagare la surrogata per la gravidanza, oltre alle spese mediche e legali.

Tuttavia, alcune compagnie di assicurazione ora coprono alcune delle spese associate alla maternità surrogata. Inoltre, in alcuni paesi, il governo offre assistenza finanziaria per le coppie che cercano di avere figli attraverso la maternità surrogata.

5.   Requisiti per diventare una madre surrogata

Molti potrebbero chiedersi quali siano i requisiti per diventare una madre surrogata. In generale, le donne che desiderano diventare madri surrogate devono avere tra i 21 e i 40 anni, godere di buona salute fisica e mentale, non avere problemi di salute che possano compromettere la gravidanza e non avere precedenti di complicazioni durante la gravidanza.

Inoltre, è probabile che la maggior parte delle agenzie di maternità surrogata richieda che la madre surrogate abbia già avuto almeno un figlio, in modo da dimostrare che può portare a termine una gravidanza con successo.

6.  Il costo della maternità surrogata

Anche se questo punto è già stato menzionato come curiosità, vale la pena sottolineare che la maternità surrogata può essere molto costosa. Il costo può variare notevolmente in base alla regione del mondo in cui viene svolta e ai servizi che vengono offerti.

Tuttavia, in genere il costo può variare dai 70.000 ai 150.000 dollari, e in alcuni casi anche di più. I costi includono spese legali, medico-sanitarie e compensate alla madre surrogate per il suo tempo, i suoi sforzi e il suo corpo.

7.   L’impatto psicologico sulla madre surrogate

La maternità surrogata può avere un impatto psicologico significativo sulla madre surrogate. Mentre alcuni sostengono che questo sia un modo per le donne di aiutare gli altri a realizzare il loro sogno di avere figli, altri ritengono che la pratica possa causare problemi emotivi e psicologici.

Ad esempio, la madre surrogate potrebbe provare un senso di perdita e di separazione dal bambino dopo il parto, poiché ha portato il bambino in grembo ma non è la madre biologica.

Inoltre, la madre surrogate potrebbe avere difficoltà ad affrontare la fine del rapporto con i genitori biologici e il bambino dopo il parto.

8.   La genitorialità surrogata in tutto il mondo

La maternità surrogata è legale solo in pochi paesi, ma anche all’interno di questi paesi ci sono diverse normative in materia di genitorialità surrogata. Ad esempio, negli Stati Uniti, la legge sulla maternità surrogata varia da stato a stato e può essere difficile da navigare.

In India, la pratica della maternità surrogata è stata vietata a causa di controversie legali e di questioni etiche.

In Ucraina, la maternità surrogata è legale ed è in aumento, con molte agenzie che offrono servizi per coppie eterosessuali, coppie dello stesso sesso e single.

9.  La gestione del legame tra madre surrogate e genitori biologici

La gestione del legame tra madre surrogate e genitori biologici è un altro aspetto importante della maternità surrogata. In molti casi, le agenzie di maternità surrogata svolgono un ruolo di mediazione tra madre surrogate e genitori biologici, cercando di garantire che entrambe le parti siano soddisfatte dell’accordo e che vengano rispettati i loro diritti.

Alcune agenzie prevedono anche l’utilizzo di contratti legali per stabilire in modo chiaro i diritti e le responsabilità di tutte le parti coinvolte.

10. La questione dell’etica della maternità surrogata

La questione dell’etica della maternità surrogata è un argomento che spesso viene sollevato in relazione a questa pratica. Molti si chiedono se sia etico pagare una donna per portare in grembo un bambino per nove mesi e poi consegnarlo ad altre persone.

Altri sostengono che la maternità surrogata sia un modo per le coppie che non possono avere figli di realizzare il loro sogno di genitorialità.

La questione dell’etica della maternità surrogata può essere dibattuta a lungo e si basa spesso su convinzioni personali e culturali.

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